PROVE CON MARTINETTO PIATTO SINGOLO SU MURATURA: METODOLOGIA DI INDAGINE

Per prima cosa è necessario rimuovere l’intonaco, se presente, dopo aver scelto un punto rappresentativo del tipo di muratura che si vuol valutare. Si posizionano quindi in modo simmetrico le basi deformometriche a cavallo della linea del taglio che verrà eseguito perpendicolarmente alla muratura. Dopo aver misurato le basi, si esegue il taglio, possibilmente in corrispondenza di un letto di malta, con una sega a disco diamantato, in modo che venga riprodotta la forma geometrica del martinetto, formato da due lamiere all’incirca semicircolari saldate sui bordi. Deve essere misurata la superficie del taglio in modo accurato, per confrontarla poi con quella del martinetto. Si inserisce il martinetto nel taglio, dopo averne misurato la superficie, e lo si collega ad una pompa oleodinamica manuale. Mediante incrementi di pressione e la conseguente misura delle basi si va a ripristinare la congruità, cioè aumentando la pressione nel martinetto si annulla la deformazione della parte superiore della muratura che si era formata per effetto del taglio. Lo stato tensionale esistente ses é pari a:

ses=km*ka*pm
Dove:
–  km é il coefficiente di calibrazione del martinetto(<1)
–  ka é il coefficiente dato da superficie del martinetto/superficie del taglio (<1)
 – pm è la pressione interna del martinetto letto sul manometro della centralina idraulica

CARATTERISTICHE DELLE PROVE CON MARTINETTO PIATTO SINGOLO

  • E’ una prova parzialmente distruttiva.
  • E’ applicabile a murature omogenee.
  • Fornisce la tensione agente sulla muratura limitatamente al punto di prova

Applicazioni

Misura dello stato di tensione locale all’interno della muratura

Strumentazione

MARTINETTO PIATTO OLEODINAMICO – SEGA A DISCO DIAMANTATO – BASI DEFORMOMETRICHE – DEFORMOMETRO

Normativa di riferimento

RILEM TC 76 LUM D.2 (1991) In-situ stress tests on masonry based on the flat jack ASTM C 1196-14a Standard test method for in situ compressive stress within solid unit masonry estimated using the flat jack method